La Pallacanestro Don Bosco esordisce nel duro campionato di Serie C

Non è certo un esordio in campionato semplice, quello che aspetta la prima squadra della Pallacanestro Don Bosco, anche in questa stagione guidata dal confermato Di Manno. I rossoblu infatti si testano, sabato sera, sul parquet di una delle formazioni più accreditate del campionato, l’ABC Castelfiorentino, da questa stagione affidata ad un allenatore di grido, per questi palcoscenici, come Riccardo Paludi.

Del resto, stiamo parlando di una squadra che nella passata stagione militava al piano superiore, in Serie B Interregionale, e che durante l’estate ha inserito nel roster giocatori davvero importanti per la categoria come Mancini, tra l’altro scuola Don Bosco, Pedicone, Landi, Torrigiani ed il “Cobra” Berni, già decisivo nei turni precedenti.

La Pallacanestro Don Bosco si approccia a questa partita con una squadra, come da consolidata fisionomia societaria, ricca di giovani e giovanissimi che si approcciano al primo confronto stagionale come step di un percorso di miglioramento che durerà per tutta questa impegnativa stagione, fermo restando che la sfida di Castelfiorentino, a maggior ragione considerando le pesanti assenze Artioli e Dadomo, è di quelle davvero difficili.

Lo dicono anche le parole di coach Giuseppe Di Manno, che presenta così il confronto del “PalaBetti”: 

“L’esordio in campionato rappresenta sempre un momento speciale perché segna l’inizio di un nuovo percorso e mette alla prova il percorso fatto nei mesi di preparazione. Di fronte avremo una squadra di grande tradizione come Castelfiorentino, appena retrocessa dalla categoria superiore; si tratta di una compagine per stazionare nei piani alti della classifica, con giocatori importanti per la categoria ed altrettanto esperti, così come esperto è il loro coach Paludi. Per i nostri ragazzi sarà subito un test significativo che ci permetterà di misurare il livello di intensità e concentrazione, necessarie per affrontare un torneo competitivo come questo. Il nostro obiettivo è crescere partita dopo partita, rimanendo uniti nei momenti di difficoltà; vogliamo affrontare ogni partita nella consapevolezza che ogni gara rappresenta un’occasione di crescita per i nostri ragazzi”.